In un mondo sempre più orientato verso lo stile di vita sostenibile e l’amore per la natura, il turismo escursionistico, che coinvolge cammini a piedi e viaggi “slow,” sta emergendo come un’opportunità senza precedenti per i proprietari di strutture open air in Italia. Uno studio recente condotto da ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e il Touring Club Italiano in collaborazione con Ipsos ha gettato luce su questa crescente tendenza e sulle possibilità che offre per le proprietà open air nel paese.

Il turismo escursionistico è un tipo di viaggio che abbraccia un ritmo lento e la connessione con la natura. Viaggiatori provenienti da tutto il mondo cercano sempre più esperienze autentiche in ambienti naturali, e l’Italia si posiziona al primo posto come meta ideale per soddisfare queste aspirazioni.

Per i proprietari di strutture open air, questo rappresenta un’opportunità unica. Questi viaggiatori sono alla ricerca di luoghi di soggiorno che offrano un’esperienza autentica e in sintonia con la natura. Le proprietà open air, come campeggi, agriturismi, rifugi di montagna, e b&b in ambienti naturali, possono soddisfare questa domanda crescente.

Uno degli aspetti significativi evidenziati dallo studio è che il 75% dei siti web dei cammini escursionistici elenca i servizi disponibili lungo il percorso, tra cui opzioni di ricettività, ristorazione e servizi per i camminatori. Questo offre alle proprietà open air l’opportunità di essere visibili e di attrarre viaggiatori escursionisti.

Inoltre, il 74% dei cammini fornisce tracce GPX del tracciato, il che può essere un vantaggio significativo per i proprietari di strutture open air. Questo permette ai viaggiatori di pianificare il loro itinerario in anticipo, e le proprietà possono offrire supporto e servizi di pernottamento per le tappe.

Le proprietà open air possono anche considerare di offrire servizi aggiuntivi, come il trasporto dei bagagli e trasferimenti ai punti di partenza degli itinerari, per rendere l’esperienza dei camminatori ancora più agevole.

Oltre a questo, i social media svolgono un ruolo essenziale nella promozione delle proprietà open air. Il 50% dei siti promuove i cammini su Facebook, seguito da Instagram e YouTube. Le proprietà possono utilizzare queste piattaforme per mostrare la loro offerta, attrarre clienti e costruire una base di fan fedeli.

Inoltre, il 49% dei siti è multilingue, con l’inglese come lingua più comune. Questo consente di raggiungere una vasta gamma di viaggiatori internazionali che cercano esperienze di turismo escursionistico in Italia.

In breve, il turismo escursionistico rappresenta un’opportunità unica per i proprietari di strutture open air in Italia. Questo settore in crescita offre la possibilità di attirare viaggiatori che cercano esperienze autentiche e connessione con la natura. Per le strutture open air che sono in grado di adattarsi alle esigenze di questi viaggiatori, c’è un mondo di opportunità che attende di essere esplorato.