La primavera italiana continua a stupire con la sua bellezza e quest’anno offre un ulteriore motivo di gioia: i prezzi accessibili che rendono l’Italia una scelta ancora più allettante rispetto alle altre mete europee. Contrariamente al mito dei prezzi record, i dati recenti raccolti dall’Ufficio Studi ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo con Remtene Srl dimostrano che viaggiare nel Bel Paese durante la primavera è più conveniente che mai.

Partendo dalle città d’arte alle coste, passando per laghi e montagne, l’Italia offre una varietà di esperienze turistiche ad un prezzo accessibile. Secondo i dati più recenti, il costo medio di una doppia in hotel di categoria medio-alta è più vantaggioso rispetto ad altre capitali europee, con prezzi che oscillano intorno ai 244 euro nelle città d’arte e ai 158 euro al mare. Nei pittoreschi laghi italiani e tra le maestose montagne, i prezzi si attestano su cifre più convenienti rispetto alle mete concorrenti come Svizzera e Austria.

L’attrattiva dell’Italia in primavera si riflette anche nel numero di visitatori previsti. Si prevede che oltre 235 mila passeggeri provenienti dall’estero affolleranno gli aeroporti italiani durante le due settimane dei ponti, rappresentando l’80,3% del totale dei viaggiatori. E non sono solo gli stranieri ad essere affascinati dall’Italia: circa 58 mila italiani si uniranno al flusso turistico nazionale, confermando l’appeal del proprio paese anche per i viaggiatori domestici.

Ma le sorprese non finiscono qui. L’analisi dei dati raccolti durante il periodo dei ponti di primavera rivela che le strutture ricettive italiane stanno vivendo un periodo di grande interesse. Le città d’arte hanno già riempito al 50% tutte le loro strutture ricettive, con punte del 60% nelle locazioni brevi. Anche regioni come Friuli Venezia Giulia, Basilicata, Campania, Sicilia e Umbria stanno attirando un numero considerevole di turisti alla ricerca di esperienze culturali autentiche.