Se gestisci un campeggio o le prenotazioni per un villaggio turistico e ti stai chiedendo come gestire al meglio le prenotazioni nei periodi di alta stagione senza complicarti la vita, il Revenue Management potrebbe essere la risposta che stai cercando.
In questo articolo approfondiremo cos’è il Revenue Management, perché è così utile anche per le strutture open air e come applicarlo in modo concreto alla gestione della tua attività.
Dalla previsione della domanda all’uso di tariffe dinamiche, fino alla segmentazione della clientela e al monitoraggio dei risultati, troverai esempi pratici e strategie mirate per affrontare con consapevolezza i periodi di maggiore affluenza. Parleremo anche di strumenti tecnologici e di software di revenue management pensati per rendere tutto questo più semplice e accessibile, anche se non sei un esperto di numeri o dati.
Revenue Management: significato e cos’è?
Quando si parla di Revenue Management, si fa riferimento a una strategia che ti permette di ottimizzare i ricavi della tua struttura ricettiva — che si tratti di un campeggio o di un villaggio turistico — attraverso una gestione intelligente e dinamica di prezzi e disponibilità.
Ma cos’è il Revenue Management, esattamente? In parole semplici, è l’arte (e la scienza) di vendere il prodotto giusto, al cliente giusto, al momento giusto… e al prezzo giusto.
Il Revenue Management si lega strettamente alla capacità di anticipare la domanda, analizzare il comportamento dei tuoi ospiti e adottare tariffe flessibili che variano in base a fattori come il periodo dell’anno, l’occupazione residua, gli eventi in zona o le abitudini di prenotazione.
A differenza di una strategia “a listino fisso”, il Revenue Management è un approccio dinamico che si adatta continuamente alle condizioni del mercato. Anche in contesti come i campeggi e i villaggi turistici, dove l’offerta può variare notevolmente tra stagioni e target di clientela, il Revenue Management rappresenta una leva fondamentale per massimizzare l’occupazione e aumentare la redditività, senza compromettere l’esperienza dell’ospite.
Le principali strategie di Revenue Management per l’alta stagione
Una delle sfide più grandi per chi gestisce una struttura ricettiva all’aria aperta è organizzare la stagione in modo da sfruttare al massimo i periodi di maggiore domanda.
Ma cosa si intende davvero per alta stagione?
In realtà, non esiste una definizione unica. L’alta stagione può variare da struttura a struttura e dipende da diversi fattori: la posizione geografica, il tipo di clientela, gli eventi locali, le festività e persino le condizioni meteorologiche.
In una località balneare, ad esempio, i mesi clou saranno giugno, luglio e agosto; in una zona di montagna, potrebbero essere dicembre e gennaio; ma anche un singolo weekend primaverile può trasformarsi in un picco di domanda se coincide con un evento di richiamo. Il Revenue Management nasce proprio per aiutarti a intercettare e gestire queste variazioni in modo strategico.
Ecco le cinque leve fondamentali su cui lavorare nell’ambito del Revenue Management per ottimizzare i ricavi e gestire al meglio i periodi di maggiore affluenza.
1. Previsione della domanda
Tutto parte da qui: se riesci a prevedere quando arriveranno le richieste, sei già un passo avanti. La previsione della domanda si basa sull’analisi di dati storici, sull’osservazione delle tendenze del mercato e su informazioni aggiornate come festività, eventi locali, meteo stagionale e comportamenti passati dei clienti. Questo ti consente di non trovarti impreparato e di pianificare offerte, disponibilità e tariffe in modo coerente.
Revenue Management esempio concreto: se l’anno scorso hai ricevuto molte richieste per il ponte del 2 giugno, è probabile che il trend si ripeta. Inizia con anticipo a gestire le disponibilità e adegua i prezzi già a partire da maggio.
2. Prezzi dinamici (dynamic pricing)
Una strategia efficace in alta stagione non può prescindere dalla flessibilità. Il dynamic pricing consiste nel modificare le tariffe in tempo reale in base a fattori come la domanda, la disponibilità residua, la concorrenza e l’anticipo della prenotazione. Questo approccio ti permette di aumentare i ricavi senza compromettere la disponibilità della tua struttura.
Immagina, ad esempio, di avere pochi alloggi liberi per il weekend di Ferragosto. Se i concorrenti stanno aumentando le tariffe e la domanda continua a crescere, puoi alzare i tuoi prezzi gradualmente man mano che la disponibilità diminuisce. Al contrario, in un fine settimana di giugno con poche prenotazioni, potresti proporre offerte speciali per incentivare le vendite dirette.
Per approfondire
Leggi l’articolo “Strategie per la bassa stagione”
3. Segmentazione della clientela
Un altro punto cruciale è imparare a conoscere i tuoi clienti. Non tutti cercano la stessa cosa, e non tutti sono disposti a pagare lo stesso prezzo. La segmentazione ti aiuta a creare proposte mirate per diversi target: famiglie con bambini, coppie in cerca di relax, amanti della natura, viaggiatori sportivi, gruppi scolastici.
Segmentare non significa solo definire il pubblico, ma costruire esperienze su misura: pacchetti specifici, servizi dedicati, offerte a tempo.
Revenue Management esempio utile: puoi creare un pacchetto weekend con colazione inclusa e attività per bambini durante i mesi di maggio e settembre, periodi in cui le famiglie cercano alternative meno affollate ma comunque complete.
4. Gestione dell’inventario
Spesso sottovalutata, la gestione dell’inventario è invece centrale nel Revenue Management. Sapere quanti posti hai disponibili, su quali canali le stai vendendo e con quali prezzi ti permette di mantenere il controllo della situazione, soprattutto in alta stagione.
Ad esempio, se hai un campeggio molto grande potresti riservare alcune piazzole a vendita diretta, limitare la disponibilità sui portali nei periodi di punta, oppure impostare un soggiorno minimo durante le settimane più richieste per ottimizzare l’occupazione e ridurre i costi di gestione.
5. Monitoraggio dei KPI
Infine, nessuna strategia è completa senza una fase di verifica. I KPI (Key Performance Indicators) ti aiutano a valutare se stai seguendo la strada giusta. Tra i più importanti ci sono:
- ADR (Average Daily Rate): ricavo medio per unità venduta
- RevPAR (Revenue per Available Room/Pitch): ricavo medio per unità disponibile
- Occupancy Rate: tasso di occupazione complessivo
Questi dati ti offrono una fotografia chiara dell’andamento economico della tua struttura e ti permettono di intervenire tempestivamente in caso di scostamenti rispetto agli obiettivi.
Per scoprire i principali KPI (Key Performance Indicator) da utilizzare, ti consigliamo di leggere anche questo approfondimento:
Leggi subito la nostra guida ai KPI del Revenue Management
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Revenue Management per alberghi VS campeggi e villaggi: fattori da considerare
Come già approfondito, il Revenue Management è una strategia potente per ottimizzare i ricavi, ma la sua applicazione non è uguale per tutte le strutture ricettive.
Se nel mondo alberghiero questo approccio è ormai consolidato, nei campeggi e villaggi turistici richiede un’attenzione particolare poiché si tratta di un settore con dinamiche, esigenze e clienti molto diversi rispetto a quelli dell’hotel classico.
Negli hotel, spesso tutto è più “prevedibile”: le prenotazioni arrivano con mesi d’anticipo, i prezzi seguono stagionalità consolidate e i clienti sono abituati a trovare pacchetti standard.
Nei campeggi, invece, è tutta un’altra storia.
Qui entra in gioco la specificità del settore, che impone di superare il modello tradizionale a listino fisso (ancora molto diffuso) per adottare una gestione dinamica e su misura.
Ecco perché applicare il Revenue Management in un campeggio o un villaggio richiede un approccio su misura. Non ci sono formule magiche valide per tutti. Ogni struttura ha le sue peculiarità: dalla tipologia degli alloggi alla località, dal target di clientela alle attività offerte.
È in questo contesto che soluzioni verticali come CloudVillage fanno la differenza. Progettato specificamente per campeggi e villaggi, il software di Revenue Management integra logiche pensate per adattarsi alle fluttuazioni di domanda tipiche del turismo open air.
Grazie alla possibilità di impostare tariffe dinamiche, monitorare la disponibilità in tempo reale e segmentare la clientela, CloudVillage consente anche ai gestori meno esperti di sfruttare al meglio il potenziale della propria struttura.
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Software Revenue Management: perché usarlo e vantaggi
Dopo aver capito meglio cosa sia Revenue Management, è utile comprendere perché sempre più strutture ricettive, anche nel mondo outdoor, scelgono di affidarsi a un software di Revenue Management per gestire tariffe e disponibilità in modo efficace.
Oggi più che mai, dotarsi di un buon software di Revenue Management non è solo una scelta tecnologica, ma una decisione strategica. Il mercato dell’hospitality, anche nel settore outdoor, è diventato altamente competitivo e richiede strumenti che permettano di agire con tempestività, precisione e visione.
Ecco un elenco dei principali vantaggi concreti che un Revenue Management system può offrirti:
- aggiornamento automatico dei prezzi su tutti i canali. Gestire manualmente le tariffe su più portali (sito web, OTA, prenotazioni dirette) è un’operazione dispendiosa e soggetta a errori. Un buon software con servizio di Revenue Management si integra con il channel manager e aggiorna in automatico prezzi e disponibilità su tutti i canali, in tempo reale. Il risultato? Zero incongruenze, meno overbooking, più efficienza
- prezzi basati sui dati, non sull’intuito. Il prezzo giusto non si decide “a occhio”. Un software Revenue Management analizza costantemente dati interni (storico prenotazioni, pick-up, tasso di occupazione) ed esterni (concorrenza, eventi locali, tendenze di mercato), fornendoti suggerimenti basati su algoritmi avanzati. Questo ti aiuta a prendere decisioni consapevoli, ottimizzando ogni euro guadagnato
- automazione delle regole di pricing. Con un software puoi impostare regole dinamiche. Ad esempio, aumentare il prezzo del 10% quando l’occupazione della tua struttura ha superato l’80%, oppure applicare sconti se le prenotazioni rallentano. Questo ti permette di agire in tempo reale senza dover intervenire manualmente ogni giorno
- risparmio di tempo e riduzione dello stress. Gestire manualmente tariffe e strategie può richiedere ore ogni settimana. Un software ti solleva da questa attività, liberando tempo per dedicarti ad aspetti strategici della tua struttura: accoglienza, esperienza cliente, gestione del team. E quando il lavoro si intensifica, come in alta stagione, avere un alleato digitale diventa un vantaggio competitivo
- aumento del fatturato medio. Molti studi e casi reali dimostrano che l’adozione di un Revenue Management system ben impostato può portare a un incremento significativo dei ricavi, in media dal 10% al 30% annuo. Questo perché il sistema lavora in modo costante per massimizzare il rendimento di ogni alloggio, in ogni periodo
- maggiore controllo e visione d’insieme. Un Revenue Management system offre dashboard e report avanzati che ti aiutano a monitorare le performance della tua struttura in tempo reale. Saprai sempre cosa sta funzionando, dove stai guadagnando di più e in quali periodi puoi migliorare. Questo è essenziale per costruire una strategia di crescita solida e sostenibile
- continuità operativa anche in caso di cambi di personale. Se chi gestisce le tariffe o le strategie lascia l’attività o si assenta, il software conserva tutto lo storico e continua a operare senza interruzioni. Questo garantisce continuità, stabilità e sicurezza, anche nei momenti di cambiamento
Immagine d’esempio di un software dedicato al Revenue Management per campeggi e villaggi turistici
Conclusioni: il valore aggiunto di CloudVillage
Se stai valutando l’adozione di un software che si occupa anche di Revenue Management pensato per campeggi e villaggi turistici, CloudVillage permette di gestire in modo flessibile la formulazione di prezzi dinamici, monitorare le prestazioni della struttura attraverso strumenti avanzati e mantenere un contatto costante con la clientela grazie a funzionalità di marketing e fidelizzazione.
Per approfondire come il Revenue Management può essere applicato con successo nei camping village, ti invitiamo anche a leggere il nostro caso di studio: “Il Revenue Management per i Camping Village“.
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