Opportunità di crescita sostenibile nel settore turistico all’aria aperta: riflessioni dal convegno FAITA-Nordest

Il settore turistico all’aria aperta rappresenta un ambito in rapida espansione nel Triveneto, come evidenziato nel recente convegno organizzato da FAITA-Nordest a Roncade (TV). L’evento ha messo in luce una serie di elementi interessanti per i proprietari di strutture turistiche, offrendo spunti e opportunità per favorire la crescita sostenibile in questo settore dinamico. 

Uno dei punti salienti emersi durante il convegno è l’accordo stretto tra FAITA e Intesa Sanpaolo, che offre ai soci di FAITA in tutta Italia strumenti finanziari per promuovere gli investimenti e stimolare la crescita sostenibile. Grazie al programma “Motore Italia Transizione Energetica”, un plafond di 76 miliardi di euro è reso disponibile per gli investimenti volti a ridurre la dipendenza energetica e mitigare i costi delle materie prime. Inoltre, gli associati possono beneficiare di servizi di consulenza specializzata per accedere a bandi e realizzare progetti complessi, contribuendo così a una maggiore sostenibilità finanziaria delle strutture turistiche. 

La sostenibilità ambientale è un aspetto fondamentale nel settore turistico attuale. Durante il convegno, è stata evidenziata l’importanza del rating ESG (Environmental, Social and corporate Governance) per i campeggi, che permette di ottenere un riconoscimento ambientale e di aumentare la competitività nel panorama turistico europeo. Le strutture analizzate da IMQ eAmbiente hanno dimostrato una conformità ai parametri di sostenibilità, con alcune di esse che presentano performance da buone a molto buone, ma con ancora ampi margini di miglioramento. Gli associati FAITA sono in grado di valutare il proprio profilo di sostenibilità attraverso il “Questionario ESG”, aumentando così la consapevolezza delle azioni prioritarie da intraprendere per migliorarlo.  

I dati presentati da HBenchmark mostrano una stagione turistica promettente, con un aumento dell’occupazione delle strutture sul Lago di Garda e lungo la costa adriatica rispetto all’anno precedente. Le presenze e gli arrivi sono in aumento, con una durata media del soggiorno che varia da 10/11 giorni per bungalow e caravan a 13/14 giorni per le piazzole. 

In conclusione, l’analisi condotta dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo ha messo in luce la crescente competitività dei campeggi e dei villaggi associati a FAITA rispetto alle strutture alberghiere nel Triveneto. I campeggi, in particolare quelli di medie e grandi dimensioni, hanno dimostrato una dinamicità notevole, registrando una crescita del fatturato superiore al doppio rispetto agli alberghi. 

Le evidenze sono state confermate sia per le diverse tipologie di località sia per le dimensioni aziendali. Gli associati FAITA hanno mostrato una maggiore resistenza durante la ripresa post-pandemica del 2021, con una variazione del fatturato significativamente inferiore rispetto agli alberghi. Inoltre, gli investimenti effettuati nel corso degli anni hanno avuto un impatto positivo sul fatturato conseguito nel triennio successivo, evidenziando una correlazione tra gli investimenti e la performance economica delle strutture. 

La chiave del successo dei campeggi e dei villaggi FAITA risiede probabilmente nella costante spinta al rinnovamento dell’offerta. Questo impegno ha portato a livelli di redditività molto più elevati rispetto alle strutture alberghiere nel 2021. I campeggi hanno raggiunto una redditività del 39,7%, mentre gli alberghi si sono fermati al 25,2%. Questo successo finanziario è stato accompagnato anche da un rafforzamento della patrimonializzazione delle strutture nel corso degli anni, evidenziando una gestione solida e un’attenzione alla valorizzazione degli asset aziendali. 

In conclusione, i campeggi e i villaggi associati a FAITA rappresentano un settore in crescita e in continua evoluzione nel Triveneto. La loro capacità di adattarsi alle esigenze dei turisti, investire nell’innovazione e fornire un’offerta attrattiva si traduce in risultati economici positivi. Queste strutture si confermano come una scelta vantaggiosa per i turisti che desiderano godersi una vacanza all’aria aperta, offrendo un’alternativa interessante e competitiva rispetto agli alberghi tradizionali.